L'Alpe Cimbra è un territorio ricco di tradizioni rurali di montagna.
Tanti sono i prodotti tipici, il saporito formaggio d'alpeggio Vezzena, un formaggio locale che viene prodotto solamente nell’area che va da Passo Vezzena a Folgaria, lo speck, il miele, la polenta, lo strudel ed i canederli.
I TOUR DEL GUSTO
Tutto questo è la cultura culinaria dell'Alpe Cimbra, da gustare con tradizionali ricette accompagnate dai noti vini trentini. Tanti sono i produttori di prodotti locali dislocati sul nostro territorio, con TRENTINO GUEST CARD si potranno degustrare i migliori prodotti tipici del territorio direttamente negli store dei produttori ed effttuare un'acquisto con uno sconto del 10%.
Tra gli eventi legati al gusto, CREATIVE VEZZENA è sicuramente il più rinomato, un filo conduttore accompagnerà tutta l'estate per poi culminare con la settimana gourmet a settembre.
Per chi invece desidera scorpire come funziona una vera e propria malga di montagna, ALBE IN MALGA "QUANDO L’ALPEGGIO PRENDE VITA" è sicuramente l'evento ideale per vivere in prima persona le attività ed il mondo dell'alpeggio di una malga, quella di Vallorsara, ad agosto.
FATTORIE DIDATTICHE
Le fattorie didattiche sono state pensate per far cogliere a grandi e piccini la ricchezza di un'esperienza pratica, sperimentando con le proprie mani un'attività contadina da valorizzare e mantenere. Qui si fa rivivere l’agricoltura di montagna, un sistema integrato fra uomo, animali, piante, sole, acqua e bosco.
Attività didattica con scuole e gruppi sono organizzate durante tutto l'anno. Corsi ludico-pratici che illustrano i cicli del latte, del pane, della lana e l'educazione alimentare in pratica.
- conoscere e fare amicizia con gli animali
- vita in fattoria
- faccciamo insieme il formaggio
- creiamo un piccolo ricordo
- piccoli assaggi di formaggio
Il VEZZENA, il formaggio preferito dell'imperatore Francesco Giuseppe, è un formaggio saporito e leggermente piccante che può essere utilizzato da tavola o da grattugia.
Ingredienti: latte crudo parzialmente scremato, caglio, sale (senza conservanti o additivi). Formaggio a pasta semidura e simicotta, prodotto nel periodo da giugno a settembre.
Il vezzena è uno dei formaggi più antichi della tradizione casearia trentina, prodotto esclusivamente con il latte estivo delle vacche dell'altopiano, partciolarmente ricercato per le sue caratteristche organolettiche dovute alla particolarità delle erbe dei pascoli della zona. Un prodotto di altissima qualità tutelato dal presidio Slow Food.
Per celebrare i 150 anni del caseificio degli Altipiani e del Vezzena, a settembre 2014 è andata in scena la prima edizione di CREATIVE VEZZENA, un evento che racchiude tutta la tradizione della cultura e dei prodotti gastronomici locali con un tocco di creatività.
Questo progetto, promosso da APT Alpe Cimbra in collaborzione con Charming Italian Chef, l'Associazione Professionale Cuochi Italiani e Italian Gourmet, ha avuto il suo culmine dal 10 al 15 settembre con 6 cene preparate da cuochi stellati affiancati dai ristoratori locali nei loro ristoranti.
Durante l'estate molti gli appuntamenti dedicati con la possibilità di assaggiare piatti a base del formaggio locale proposti secondo la fantasia dei vari ristoranti dell'Alpe Cimbra.
Il caseificio degli Altipiani e del Vezzena riunisce le aziende zootecniche di Folgaria, Lavarone e Luserna. Il latte giornalmente ritirato diviene formaggio e acquisisce la sua straordinarietà alle erbe pregiate degli Altipiani e alla lunga stagionatura.
La MELATA, il nettare dei prati e dei boschi dell'Altopiano di Lavarone, prodotto da luglio a settembre. Ha un colore da ambrato chiaro a scuro, tavolta con sfumature rossastre.
Questo miele è l'unico che viene prodotto dalle api non utilizzando i fiori ma una sostanza zuccherina prodotta da alcuni insetti, chiamata appunto Melata.
La produzine della melata avviene in genere da luglio a settembre, il sapore è molto interessante, non amaro ma con una dolcezza non eccessiva e un punto salato e acido. L'aroma caramellato ricorda la frutta essicata e la confettura di fichi.
Che dire dei CANEDERLI?? Ogni famiglia ha la sua ricetta e i suoi piccoli segreti. Noi suggeriamo quella della Nonna Agnese:
- Pane del giorno prima (preferibilmente la tipologia di pane chiamata "spaccatina")
- Latte
- Una fetta spessa di prosciutto cotto
- Una fetta spessa di mortadella
- Una fetta di formaggio Asiago dolce
- Sale e pepe quanto basta
- Una spruzzatina di noce moscata
- Una mancaiata di erba cipollina fresca
Procedimento: mettere il pane spezzettato nel latte e aggiungere tutti gli ingedienti fatti a piccoli quadratini e lavorare l'impasto.
Con l'ausilio di pane grattuggiato fare delle palle di piccola dimensione.
Da servirsi in brodo.